Diplomato come Costruttore si trasferisce in Australia dove lavora svariati anni fianco a fianco ad uno scalpellino di Melbourne, occupandosi della creazione di sculture in pietra e restauro di beni e patrimoni culturali. Nel 2020 torna in Italia per aprire uno studio indipendente e dare vita [italle proprie creazioni.
Attraverso i proprio lavori l’artista esplora temi riguardanti la condizione umana, la natura, l’infanzia, l’ecologia e il futuro. Composte di vari materiali come legno, resina, pietra, stoffa, ferro, cememto, ecc, le sue sculture e istallazioni visive utilizza il simbolismo e l’iconografia di questi elementi legati da un filo conduttore aperto al dialogo dei temi sentiti dalla società odiernda.
Con la raffigurazione di corpi e oggetti quotidiani usati come simboli di una lingua universale, l’Artista è capace di creare allegorie che spingono alla riflrssione introspettiva tanto quanto a quella collettiva, verso un incremento della sensibilità nei riguardi del futuro.
Inoltre, impiegando conoscenze tecniche tradizionali e conoscenze autodidatta, crea sculture e istallazioni che mettono a stretto contatto materiali dalla più diversa fattanza volte alla celebrazione tra l’inclusività e la diversità.
Attraverso ampi processi creativi, le sue opere fondono principalmente tecniche costruttive, della scultura e autodidatta, in cui ogni componente è creato in relazione agli altri attraverso corrispondenze visive e semantiche, offrendo pezzi esteticamente ricchi e concettualmente coinvolgenti.
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Born in Italy (1988), Ivan Biondi is an artist based in Le Marche.
Trained as a builder, he moved to Australia where he worked for several years alongside a stonemason from Melbourne, working with stone sculptures and restoration of cultural and heritage goods. In 2020, he returned to Italy to open an independent studio.
Through his works, Ivan Biondi explores themes regarding the human condition, nature, ecology, childhood, and the future. Composed of mixed material such as resin, wood, stone, and metal, his sculptures and installations use the symbolism and iconography to open dialogue about the human experience today.
With the depiction of bodies and everyday objects used as symbols of a universal language, Ivan Biondi creates allegories that push for introspective reflection, as well as collective reflection, regarding an increase in sensitivity towards the future.
Using traditional technical knowledge and self-taught techniques, he creates sculptures and installations that bring together diverse materials that celebrates inclusivity and diversity.